Rete di scarico

Dopo essere stata utilizzata, l’acqua in eccesso viene convogliata tramite le tubazioni di scarico presso la fognatura comunale per il successivo trattamento per la depurazione. Con il presente pannello andremo a spiegare nel dettaglio i vari passaggi.

TUBAZIONI DI SCARICO INTERNE

La maggior parte dell’acqua prelevata dall’acquedotto dopo essere stata utilizzata viene scaricata nella fognatura comunale tramite le tubazioni interne, che generalmente vengono realizzate con tubazioni in PVC del diametro variabile da 40/50 mm (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.1) per doccia, bidet, lavabo, lavandino, lavastoviglie e lavatrice, mentre di 110 mm per wc (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.2); tutte le utenze sono dotate di particolare sifone per impedire il passaggio dei gas maleodoranti che si formano all’interno delle tubazioni (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.3).

PUNTO DI CONSEGNA TRA L’IMPIANTO FOGNARIO INTERNO E LA FOGNATURA COMUNALE

Il punto di consegna tra gli impianti interni e la fognatura comunale è posto di norma sul confine tra la proprietà privata e quella comunale.
All’interno della proprietà comunale, nelle vicinanze del confine, deve essere presente un pozzetto di ispezione con il sifone (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.4) per garantire il blocco dei gas che si formano all’interno della fognatura comunale e per consentire eventuali campionamenti dei reflui per eventuali analisi che si rendessero necessarie.

FOGNATURA COMUNALE

Le fognature comunali più vetuste presenti a Marone sono realizzate con tubazioni in cemento, mentre quelle più recenti sono in polietilene o PVC; le tubazioni che generalmente vengono utilizzate variano da un diametro minimo di 160 mm (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.5) a circa 500 mm (vedi materiale esposto con il cartellino identificativo n.6), mentre per alcuni tratti principali sono presenti anche diametri maggiori, in quanto prima dell’entrata in funzione del collettore fognario per la depurazione, venivano trasportate sia le acque bianche che quelle nere da un’unica tubazione. L’ottica attuale e futura è quella di procedere progressivamente alla separazione delle acque bianche, le quali vengono recapitate nei reticoli idrici o negli strati del sottosuolo, dalle acque nere che vengono convogliate al depuratore.

COLLETTORE FOGNARIO E DEPURATORE

Le acque nere della fognatura comunale raccolte vengono poi trasportate presso il collettore fognario gestito dalla società AOB2 s.r.l. sito nel Comune di Paratico. Nel depuratore vengono sottoposte al procedimento di trattamento per la depurazione e chiarificazione, al fine di rispettare i valori di scarico previsti dalla vigente normativa; successivamente alla depurazione le acque vengono scaricate nel fiume Oglio.